Protezione antincendio degli impianti: un elemento essenziale per la sicurezza degli edifici

In ogni edificio, pubblico o privato, la sicurezza antincendio non può prescindere dalla protezione degli impianti. Tubi, canalizzazioni, condutture e passaggi impiantistici rappresentano potenziali vie di propagazione delle fiamme e dei gas caldi in caso di incendio. Garantire la loro corretta compartimentazione è una delle priorità progettuali per ridurre i rischi e limitare i danni.

La normativa e la classificazione EI

La normativa antincendio vigente prevede requisiti precisi in termini di resistenza al fuoco (link a https://www.nil.it/reazione-al-fuoco-e-resistenza-al-fuoco-differenze-e-applicazioni-negli-edifici-di-grandi-dimensioni/) degli attraversamenti impiantistici.

I parametri di riferimento sono indicati dalla classificazione EI, che valuta due caratteristiche fondamentali:

  • E – Tenuta: capacità del sistema di impedire il passaggio di fiamme, gas caldi e fumi.
  • I – Isolamento termico: capacità di limitare il trasferimento di calore, evitando che le superfici esposte raggiungano temperature critiche.

Il numero che segue la sigla (ad esempio EI 90’, EI 120’, EI 180’) indica il tempo, espresso in minuti, durante il quale il sistema mantiene le prestazioni richieste in caso di incendio.

Un attraversamento impiantistico classificato EI 120’ garantirà quindi una compartimentazione efficace per almeno 120 minuti, impedendo la propagazione delle fiamme e proteggendo le strutture e le persone.

Tecnologie e soluzioni applicative

La protezione antincendio degli impianti può essere realizzata con diverse soluzioni, selezionate in base al tipo di impianto, alla sua posizione e ai requisiti di progetto.

Tra le principali tecniche adottate vi sono:

  • Manicotti intumescenti: si espandono in presenza di calore, sigillando gli attraversamenti e impedendo la propagazione di fumo e fiamme.
  • Vernici intumescenti: applicate direttamente sui materiali da proteggere, reagiscono all’innalzamento della temperatura creando uno strato isolante e protettivo.
  • Sistemi di rivestimento: l’utilizzo di materiali isolanti e pannelli specifici consente di creare barriere fisiche a elevata resistenza al fuoco, anche su canalizzazioni e condotte di grandi dimensioni.
  • Soluzioni costruttive integrate: già in fase progettuale, è possibile prevedere percorsi impiantistici che minimizzano gli attraversamenti critici e favoriscono una compartimentazione efficace.

 

Progettazione e prevenzione: la sicurezza inizia prima del cantiere

La protezione antincendio degli impianti non si limita alla sola scelta dei materiali ma richiede un’attenta progettazione, una corretta installazione e un costante controllo in fase esecutiva.

È fondamentale prevedere fin dalle prime fasi:

  • la localizzazione ottimale degli attraversamenti,
  • la compatibilità dei materiali,
  • l’applicazione delle normative vigenti,
  • le certificazioni dei sistemi adottati.

Un sistema impiantistico correttamente compartimentato può fare la differenza in caso di incendio: contribuisce a salvaguardare vite umane, riduce i danni materiali e agevola l’intervento dei soccorsi.

Il contributo di NIL nella protezione passiva antincendio

Da anni noi di NIL affianchiamo progettisti, imprese e general contractor nella realizzazione di interventi di compartimentazione antincendio per edifici complessi. Attraverso un approccio integrato, progettiamo soluzioni su misura per la protezione degli impianti, garantendo conformità normativa, qualità esecutiva e massima sicurezza.